Quello che la storia ci insegna

Un salto indietro nel tempo

Dalla fine del XVII secolo, per gradi e senza neppure accorgersene, il mondo musulmano ha iniziato a perder terreno fino a farsi inesorabilmente superare. Ciò avvenne prima sui campi di battaglia, poi in mare ed infine sui mercati. Le grandi scoperte geografiche, la rivoluzione industriale, quella politica e in ultimo quella tecnologica hanno trasformato l’Occidente, accrescendone potere e ricchezza. Per quei paesi non restava che assorbire la lezione e impegnarsi a trovare una risposta alle sfide dei tempi nuovi.

Il succedersi di sconfitte ed umiliazioni condussero i gruppi dirigenti Islamici a ritenere che l’unica via per un riscatto consistesse nell’adottare le stesse tecniche, abitudini e sistemi amministrativi che avevano consentito alle nazioni Occidentali di prevalere.

 

Guardarono all’organizzazione dello Stato, ai codici legali, ai sistemi di istruzione e di ricerca e alle capacità militari delle nazioni occidentali. In questo andava cercata la chiave della modernità, ma non tutti i suoi aspetti vennero in ugual modo recepiti: non fu, per esempio, dato peso sufficiente al pensiero liberal-democratico e all’economia di mercato. Il percorso assunse forme verticistiche ed autoritarie.

In campo amministrativo i bruschi sovvertimenti finirono col marginalizzare quelle consuetudini islamiche che per tanti secoli avevano definito la natura della giustizia, le caratteristiche del buon governo e i limiti dell’autorità politica. Per giungere al loro punto d’arrivo, gli Europei avevano impiegato alcuni secoli e qualche rivoluzione. I musulmani, nell’ansia di recuperare lo svantaggio, procedettero a tappe forzate.

Non tutti apprezzarono gli improvvisi sconvolgimenti delle loro tradizioni e del loro modo di vivere. Quest’ostilità fu particolarmente marcata negli ambienti religiosi, dove la modernizzazione era vista come un’ulteriore invasione e atto di violenza contro la storia e la cultura del mondo musulmano. Gradualmente germogliarono i semi di quel conflitto tra l’Islam e la modernità derivata dall’Occidente.