Può l’Islam considerarsi un pericolo per l’Occidente?
Introduzione
È di recente apparso sul quotidiano “Il Tempo” un articolo sui Fratelli Musulmani che ho letto non senza preoccupazione. Parla di un libro la cui tesi sostiene che un’alleanza islamista tra Fratelli Musulmani, Turchia e Qatar “ha fornito il supporto finanziario, politico e mediatico indispensabile a far scoppiare le presunte rivoluzioni della Primavera Araba, erroneamente interpretate come democratiche”.

L’obbiettivo dei Fratelli Musulmani sarebbe quello di stabilire “regimi fondamentalisti, innescando un effetto domino per travolgere l’intera regione come presupposto per l’espansione in Occidente e a livello globale”.
La crescita delle loro attività sono alla base di un crescente pericolo di “minaccia terroristica in Italia”. Questa alleanza islamista costituirebbe “attualmente la più grande minaccia alla pace e alla sicurezza della comunità internazionale”.
Questa tesi, oltre ad essere del tutto falsa, è anche pericolosa in quanto serve a infondere timore tra la gente e incoraggiare le forze politiche più retrive e reazionarie ad agire in modo sbagliato.